Dolore alla guida: come ridurlo al minimo

È noto che la guida può causare o aggravare il dolore. Di seguito, sono riportate alcune strategie per posizionare correttamente i sedili della macchina. In più, ecco dei consigli sulla gestione del dolore, che possono aiutare a ridurre il disagio durante la guida.

Il posto di guida

Un sedile comodo è fondamentale per evitare il dolore durante la guida. In genere, quando si acquista un’auto, più il posizionamento del sedile è adattabile, migliore è il risultato per il conducente. Cercate di assicurarvi che la vostra auto abbia un sedile e un volante regolabili in altezza, inclinazione, supporto lombare e corretta lunghezza del cuscino del sedile.

Qual è l’altezza corretta del sedile?

Le anche devono essere sollevate almeno alla stessa altezza delle ginocchia. Una volta raggiunta questa altezza è necessario assicurarsi di avere abbastanza spazio per la testa.

Se vi trovate in difficoltà, vuol dire che l’auto non è abbastanza alta per voi. Lo slittamento in avanti causerà uno sforzo dei muscoli e dei legamenti, che aumenterà la pressione sui dischi vertebrali.

Se non è possibile regolare il sedile dell’auto abbastanza in alto, è necessario acquistare un cuscino in modo da ottenere la corretta postura. I cuscini possono anche diminuire la vibrazione dell’auto, che contribuisce a causare lesioni.

Lunghezza del cuscino del sedile

La scorretta posizione delle schiena può essere causato anche dalla errata lunghezza del sedile. Questo accade quando il cuscino è più esteso della lunghezza della coscia. Quello corretto dovrebbe fornire un piccolo spazio tra la parte posteriore del ginocchio e il bordo stesso del sedile. Tale spazio è necessario anche per la salute delle ginocchia e per la circolazione di tutto il corpo.

Posizione del sedile per limitare il dolore alla guida

Le scapole devono rimanere contro il sedile con le mani poste comodamente sul volante, mantenendo i gomiti leggermente piegati.

Se si raddrizza il gomito, il polso dovrebbe essere in grado di girare il volante, tenendo sempre la schiena al suo posto. Con il sedile in questa posizione, dovreste essere in grado di premere completamente tutti i pedali senza allontanare la schiena dal sedile.

È importante poi che le ginocchia mantengano una leggera flessione, poiché l’estensione completa può causare dolore al ginocchio. La flessione dovrebbe essere di circa 20-30 gradi.

I piedi devono essere rilassati con il piede destro in grado di passare con facilità dall’acceleratore al freno. Sarebbe meglio che il piede sinistro rimanga sul poggiapiedi quando non si usa la frizione. In questo modo, il sostegno della colonna vertebrale aumenta durante la guida.

Inclinazione del sedile posteriore

Il conducente deve essere in posizione eretta. È importante che l’angolo del sedile sia compreso tra 100-110 gradi per diminuire la pressione sui dischi nella zona inferiore della schiena.

Supporto lombare per il mal di schiena alla guida

La maggior parte delle nuove auto ha un supporto lombare regolabile. Questo dovrebbe essere posizionato nella curva della parte bassa della schiena, con la parte più bassa del supporto posizionata appena a contatto con la parte superiore del bacino.

La quantità di curva necessaria dovrebbe essere l’equivalente di una mano posta tra la schiena e il sedile. Dovrebbe riempire comodamente il vuoto nella parte inferiore della colonna vertebrale.

Se l’auto non è dotata di supporto lombare, è possibile utilizzare un asciugamano arrotolato. Altrimenti si può acquistare un supporto lombare. Si tratta semplicemente di rotoli di gommapiuma disponibili in varie misure. Potrebbero essere necessarie diverse prove prima di trovare quello corretto per il vostro corpo e la vostra auto.

Supporto della colonna vertebrale superiore e della gabbia toracica

Il sedile deve raggiungere l’altezza delle spalle. Tuttavia, se è leggermente più alto o più basso, dovrebbe andare bene, almeno nella maggior parte dei casi. L’importante, però, è che ci si possa comunque appoggiare comodamente.

I poggiatesta dovrebbero intoccarecontrare la parte posteriore della testa quando si è seduti in posizione eretta. La posizione eretta è meglio che sia controllata da un amico. In alternativa, è possibile verificare che il lobo dell’orecchio sia in linea con la clavicola e i muscoli del collo.

Altezza del volante per evitare il dolore alla guida

Si dovrebbe avere una visuale chiara sul parabrezza e sul cruscotto. Le mani devono essere posizionate appena sotto il livello delle spalle.

Se uno qualsiasi di questi consigli vi è scomodo o non siete sicuri di quali cambiamenti dovete fare all’auto per una postura e un comfort ottimali, allora potete ottenere una valutazione individuale. Noi di Osteomov vi offriamo una consulenza specifica, che vi aiuterà a modificare il posto a sedere secondo le vostre personali necessità.

Strategie di gestione del dolore per i conducenti/passeggeri:

Consigliamo a tutti coloro che soffrono di dolori significativi di rivolgersi al medico di famiglia. Quest’ultimo innanzitutto si assicurerà che siate in grado di guidare. In secondo luogo, verificherà che qualsiasi farmaco prescritto non ostacoli la vostra capacità di guidare in sicurezza.

Una delle raccomandazioni chiave per chi è sicuro di guidare, ma prova dolore, è di pianificare attentamente il proprio viaggio in anticipo.

Le attuali raccomandazioni sono che non si dovrebbe guidare più di un’ora senza fare una pausa. Dopo una seduta prolungata, i dischi vertebrali hanno bisogno di tempo per riposare.

Le ricerche attuali mostrano che i dischi possono recuperare del 50% con 2 minuti di permanenza in piedi. Tuttavia il recupero completo dei dischi dopo una seduta prolungata può richiedere fino a 40 minuti.

Per mantenere i dischi ben nutriti e in buone condizioni, i cambiamenti posturali frequenti sono l’ideale durante il viaggio. Stare seduti in posizione statica per troppo tempo diventa scomodo, anche con un posizionamento ottimale del sedile.

La ricerca ha anche indicato che il sollevamento di pesi non dovrebbe mai essere effettuato dopo una prolungata seduta. Ciò è particolarmente importante per coloro che intraprendono una guida regolare/frequente sul lavoro. Il tempo dovrebbe essere sempre preso prima della movimentazione manuale, idealmente stando in piedi o camminando. Un breve periodo di riposo, anche solo un paio di minuti (ad esempio per fare una telefonata o per bere qualcosa) può preparare meglio la schiena alla movimentazione manuale.

Per coloro che soffrono di dolori preesistenti, oltre ai consigli di cui sopra, si consigliano anche strategie di gestione. Ad esempio:

• L’applicazione di impacchi di calore o di ghiaccio prima della guida. In generale, il calore è meglio per gli spasmi e le tensioni muscolari. Al contrario, il freddo è consigliato per le infiammazioni,
• Farmaci antidolorifici e antinfiammatori prima della guida,
• Respirare profondamente o ascoltare musica/podcast

Se soffrite troppo, non dovreste guidare. Vi consigliamo, inoltre, di chiedere aiuto e cure mediche al vostro di famiglia e ad altri operatori sanitari.

Sebbene si possa credere di essere in grado di guidare, le ricerche dimostrano che tempi di risposta e concentrazione possono essere influenzati da elevati livelli di dolore. Prendete in considerazione l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi, ove possibile. Diversamente, fate guidare qualcun altro al vostro posto.

Ci auguriamo che rimaniate tutti al sicuro e a vostro agio sulle strade. E se avete bisogno di assistenza o consigli, il team di Osteomov è sempre a disposizione.

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Dott. Christian Tonanzi
Osteopata e Fisioterapista