
- La sindrome della bandelletta ileotibiale è una lesione dovuta all’ usura eccessiva dei tessuti connettivi che si trovano sulla parte esterna della coscia e del ginocchio.
- La banda ileotibiale corre lungo la parte laterale o esterna della coscia, dal bacino alla tibia, attraversando sia l’articolazione dell’anca che quella del ginocchio. La banda ileotibiale è un’importante struttura stabilizzatrice della parte laterale del ginocchio mentre l’articolazione si flette e si estende.
- L’infiammazione e l’irritazione della banda ileotibiale possono verificarsi mentre si muove avanti e indietro, attraversando la prominenza ossea dell’epicondilo femorale mentre il ginocchio si flette e si estende.
- Si tratta di una lesione da uso eccessivo che provoca dolore alla parte esterna del ginocchio soprattutto durante la corsa quando il tallone si appoggia al suolo.
- Riposo, ghiaccio e farmaci antinfiammatori sono trattamenti di prima linea.
- La terapia fisica può essere utile. La chirurgia è raramente un’opzione, ma a volte è suggerita per i pazienti che sviluppano un’infiammazione cronica e che non rispondono ad altre opzioni di trattamento.
- La prevenzione comprende il mantenimento della flessibilità e della forza dei muscoli della schiena, dei fianchi, delle ginocchia e delle gambe, ed è la chiave per evitare che si ripeta.
Cos’è la sindrome della bandelletta ileotibiale?
La sindrome della bandelletta ileotibiale è una lesione da uso eccessivo dei tessuti connettivi che si trovano sulla parte laterale o esterna della coscia e del ginocchio. Provoca dolore e sensibilità in quelle zone, specialmente appena sopra l’articolazione del ginocchio. La sindrome della bandelletta ileotibiale è la causa più comune di dolore laterale del ginocchio nei corridori e nei ciclisti.
La bandelletta ileotibiale inizia in corrispondenza della cresta iliaca nel bacino, scende lungo la parte laterale o esterna della coscia e attraversa il ginocchio per attaccarsi alla parte superiore della tibia. Si forma dalla fascia tensoriale lata e due dei muscoli glutei (gluteus medius e gluteus minimus) nella natica e poi si estende attraverso il ginocchio. La bandelletta ileotibiale (IT) aiuta a stabilizzare la parte esterna del ginocchio attraverso il suo raggio d’azione.
È uno dei muscoli abducenti dell’anca, che allontana l’anca dalla linea mediana. La bandelletta ileotibiale aiuta anche nella flessione e nell’estensione del ginocchio.
Si sposta in avanti attraverso il condilo quando il ginocchio è esteso. C’è una sacca o una borsa che permette alla banda di scivolare dolcemente attraverso il condilo, ma se si verifica un’infiammazione in questa zona, l’aumento dell’attrito dovuto allo sfregamento ripetuto della bandelletta ileotibiale attraverso il condilo osseo può causare dolore, specialmente lungo la parte esterna (laterale) dell’articolazione del ginocchio.
Se i sintomi vengono ignorati, l’infiammazione può continuare e le cicatrici si sviluppano nella borsa, diminuendo il raggio di movimento del ginocchio e causando un dolore crescente con una diminuzione dell’attività.
Dolore al ginocchio
Il dolore al ginocchio può essere il risultato di una lesione o di una malattia dell’articolazione del ginocchio. La lesione può interessare uno qualsiasi dei legamenti, delle borse o dei tendini che circondano l’articolazione. La lesione può anche interessare i legamenti, la cartilagine, i menischi e le ossa all’interno dell’articolazione.
Il dolore può anche verificarsi nel ginocchio a causa di malattie o condizioni che coinvolgono l’articolazione del ginocchio, i tessuti molli e le ossa che circondano lo stesso, o i nervi che forniscono la sensibilità alla zona del ginocchio. Lesioni da usura eccessiva del ginocchio possono portare a infiammazione del tendine sotto la rotula (ginocchio del corridore o del saltatore con tendinite infrapatellare) e borsite.
Quali sono le cause?
L’infiammazione della bandelletta ileotibiale è una sindrome da uso eccessivo che si verifica più spesso nei corridori di lunga distanza, nei ciclisti e in altri atleti che si accovacciano ripetutamente. La sindrome della bandelletta ileotibiale può essere il risultato di una combinazione di problemi, tra cui
- Cattive abitudini di allenamento,
- Scarsa flessibilità dei muscoli,
- Altri squilibri meccanici nel corpo, che riguardano soprattutto la parte bassa della schiena, il bacino, le anche e le ginocchia
Ci può essere una predisposizione a sviluppare la sindrome della bandelletta ileotibiale. Problemi anatomici possono includere differenze nella lunghezza delle gambe, un’inclinazione anomala del bacino, o ginocchia vare. Queste situazioni possono far sì che la bandelletta ileotibiale diventi eccessivamente stretta, portando ad un aumento dell’attrito e dell’irritazione quando la banda attraversa avanti e indietro l’epicondilo femorale durante l’attività.
Errori di allenamento
Possono causare ai corridori lo sviluppo dei sintomi della sindrome della bandelletta ileotibiale. Se un corridore corre sempre sullo stesso lato della strada, produce sul corpo lo stesso effetto di una discrepanza nella lunghezza delle gambe. Una gamba è sempre in discesa rispetto all’altra e il bacino deve inclinarsi per adattarsi all’attività. Correre in collina può anche causare l’infiammazione della bandelletta ileotibiale. La corsa in discesa è particolarmente stressante per la bandelletta ileotibiale, in quanto funziona per stabilizzare il ginocchio.
I ciclisti possono sviluppare un’infiammazione della banda IT se hanno una postura scorretta sulla bicicletta quando pedalano. Il problema può essere il modo in cui i fermapiedi sono allineati, costringendo il piede a ruotare internamente e ad essere “toed in”. Questo può causare lo stesso effetto delle gambe piegate, aumentando l’angolo della bandelletta ileotibiale mentre attraversa il ginocchio e aumentando il rischio di infiammazione.
Altre attività con una maggiore flessione delle ginocchia possono causare sintomi e comprendono il canottaggio e il sollevamento pesi.
Come si effettua la diagnosi per la sindrome della bandelletta ileotibiale?
Spesso la diagnosi della sindrome della bandelletta ileotibiale può essere fatta dalla storia dei sintomi del paziente. Il paziente descrive la progressione del dolore laterale al ginocchio che si aggrava quando il tallone colpisce il suolo. L’esame fisico è utile perché l’area del dolore può presentare gonfiore avvertito sopra l’epicondilo femorale, dove si trova la borsa o la sacca.
L’operatore sanitario può anche cercare la discrepanza della lunghezza delle gambe, lo squilibrio muscolare e la tenuta delle gambe e della schiena. C’è sensibilità della coscia esterna appena sopra l’articolazione del ginocchio, mentre le articolazioni del ginocchio e dell’anca sono normali da esaminare.
Esami
Di solito, viene eseguito un’analisi fisica completa della parte bassa della schiena e delle gambe, compresi fianchi, ginocchia e caviglie, per individuare altre potenziali cause di dolore laterale al ginocchio.
Le radiografie semplici non sono di solito necessarie per aiutare la diagnosi, ma la risonanza magnetica può essere usata per cercare l’infiammazione circostante e al di sotto della bandelletta ileotibiale. La risonanza magnetica può anche escludere altre cause di dolore al ginocchio esterno. Queste includono cartilagine lacerata (lacerazione del menisco laterale), legamento collaterale laterale lesionato, infiammazione del tendine muscolare e problemi tra la rotula e il femore (dolore rotuleo-femorale). Il più delle volte non sono necessarie radiografie e risonanze magnetiche.
Qual è il trattamento per la sindrome della bandelletta ileotibiale?
La sindrome della bandelletta ileotibiale è una lesione da uso eccessivo che causa infiammazione. Il trattamento della sindrome della banda IT comprende quanto segue:
- Riposo, ghiaccio,
- Farmaci antinfiammatori come l’ibuprofene possono essere utili. Si noti che tutti i farmaci da banco possono avere potenziali effetti collaterali, così come le interazioni con i farmaci da prescrizione. Se esistono domande o preoccupazioni, è saggio chiedere a un operatore sanitario o a un farmacista di utilizzarli in modo sicuro,
- Il trattamento a domicilio può comprendere lo stretching, il massaggio e l’uso di rulli di gommapiuma nel punto di dolore e infiammazione,
- Se questi trattamenti di prima linea non dovessero funzionare, potrebbe essere necessaria una terapia fisica (fisioterapia e osteopatia) per diminuire l’infiammazione alla bandelletta ileotibiale. Alcuni trattamenti si concentrano sulla flessibilità e sullo stretching. Lo sfregamento per attrito può verificarsi sulla bandelletta ileotibiale in corrispondenza dell’epicondilo femorale può aiutare a ridurre l’infiammazione e le cicatrici,
- Possono essere utilizzate tecniche terapeutiche come Tecar e Laser per aiutare a diminuire l’irritazione dei tessuti molli che circondano il ginocchio,
- Il fisioterapista può anche aiutare a valutare la causa alla base del problema e guardare la forza muscolare e l’equilibrio e/o la flessibilità e l’analisi dell’andatura (guardare una persona camminare, correre o andare in bicicletta). Le scarpe ortopediche possono essere utili se c’è un problema di andatura, l’inclinazione del bacino o la discrepanza della lunghezza delle gambe come causa potenziale della sindrome della bandelletta ileotibiale,
- I corticosteroidi iniettati nel sito dell’infiammazione possono essere utili
Intervento
È insolito che il trattamento conservativo non chirurgico non sia d’aiuto. Tuttavia, la chirurgia ortopedica può essere un’opzione per i pazienti che falliscono il trattamento conservativo (non chirurgico).
- L’artroscopia può essere usata per trovare l’infiammazione che circonda la bandelletta ileotibiale e tagliarla via. Questa infiammazione e cicatrizzazione si trova spesso nella cavità laterale del ginocchio tra la bandelletta ileotibiale e l’epicondilo femorale,
- Possono essere disponibili altre opzioni chirurgiche, tra cui il taglio di una piccola parte triangolare della bandeletta ileotibiale per allungare la banda e lasciare più spazio per farla scivolare attraverso l’osso
Prima di considerare l’intervento chirurgico, si considerano di solito altre potenziali cause di dolore laterale al ginocchio. Queste includono la lacerazione laterale del menisco e la condromalacia.
Quali sono gli esercizi utili per la sindrome della bandelletta ileotibiale?
Quali esercizi si dovrebbero evitare con la sindrome della bandelletta ileotibiale?
La maggior parte dei pazienti guarisce dalla sindrome della bandelletta ileotibiale, ma possono essere necessarie settimane o mesi per tornare alla piena attività senza dolore. La pazienza nel permettere al corpo di guarire è necessaria per ottenere risultati ottimali.
Comprendere l’importanza della simmetria nel corpo è utile per prevenire la sindrome della bandelletta ileotibiale. Quando le attività alterano tale simmetria, possono verificarsi dei sintomi.
I segnali possono manifestarsi in corridori che corrono sempre nella stessa direzione su una pista indoor o che corrono sempre sullo stesso lato di una strada inclinata. Ciò provoca un’inclinazione artificiale del bacino e aumenta il rischio di sviluppare infiammazioni e dolori. Quando si corre al chiuso, è saggio cambiare direzione se si corre su distanze più lunghe. Alcune piste fanno cambiare direzione ai corridori ogni pochi minuti, mentre altre cambiano direzione a giorni alterni. Trovare un modo per correre sul lato opposto della strada in modo sicuro può ridurre al minimo il rischio di sviluppare la sindrome della bandelletta ileotibiale.
I ciclisti sono a rischio di sindrome della bandelletta ileotibiale se tendono a pedalare con le dita dei piedi ruotate internamente, questo può causare uno stiramento anomalo della bandelletta ileotibiale al ginocchio. Essere consapevoli della tecnica di pedalata e impostare correttamente i pedali e le clip può ridurre al minimo il rischio di sviluppare sintomi.
Mantenere la muscolatura allungata è una parte importante della prevenzione di molte lesioni muscoloscheletriche, compresa la sindrome della bandelletta ileotibiale.